Modelli presenti | Esposizione | Abbinamento | Motore | Potenza massima (CV) | Trasmissione | AV+RM | Capacità max sollevamento (kg) | Portata pompa (l/min) | Raggio di sterzo (m) |
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VITHAR 950 RS | In campo | Tiller di Arizza | VM | 92 | Meccanica | 16+16 | 2.300 | 49,4 | 3,15 |
VOLCAN 850 RS | Driving test | - | VM | 84 | Meccanica | 16+16 | 2.300 | 49,4 | 3,15 |
VOLCAN 850 Dualsteer | Driving test | - | VM | 84 | Meccanica | 16+16 | 2.700 | 49,4 | 2,65 |
VOLCAN 850 Dualsteer | In campo | Atomizzatore SAE | VM | 84 | Meccanica | 16+16 | 2.700 | 49,4 | 2,65 |
VOLCAN 950 SDT RS | In campo | Erpice rotante Muratori | VM | 92 | Meccanica | 16+16 | 2.700 | 49,4 | 3,90 |
VOLCAN 950 Dualsteer | Driving test | - | VM | 92 | Meccanica | 16+16 | 2.300 | 49,4 | 2,20 |
I Vithar sono trattrici a ruote isodiametriche realizzati in versione con articolazione centrale "AR", a ruote sterzanti "RS" e "FR". Compatti e maneggevoli, sono stati studiati nei dettagli per impieghi specifici in vigneti, frutteti, serre o, in generale, per colture specialistiche.
L'ottimo rapporto peso/potenza e la manovrabilità elevata, l'economia nei consumi e la semplicità di manutenzione sono le caratteristiche che li contraddistinguono. Le trasmissioni con telaio OS-FRAME, con un solo albero di trasmissione e un solo snodo centrale, garantiscono il massimo rendimento meccanico e la massima stabilità anche su terreni sconnessi.
Questo modello della gamma Volcan si caratterizza in particolare per le ruote sterzanti e per la motorizzazione VM Daimler-Benz D704 TE2,4 cilindri, 2.776 cc di cilindrata, turbo aspirata, raffreddata a liquido, che eroga una potenza massima di 84 cavalli.
Lo sterzo, il cui raggio è pari a 3,15 metri, è gestito da una guida idrostatica a due martinetti agente sulle ruote anteriori, con un deviatore di flusso per l'idroguida. La dotazione standard prevede un anteriore abbattibile saldamente ancorato alla trasmissione, mentre in opzione è possibile avere la cabina monoscocca, insonorizzata, montata su "Silent block".
Tutte le versioni isodiametriche tradizionali dei trattori del gruppo Bcs attualmente in commercio sono caratterizzate da raggi di "volta" che non si si ritrovano in molte altre macchine concorrenti. Questo grazie ai passi ridotti e all'impiego di frizioni idrauliche che consentono di contenere lo sbalzo del motore, in aggiunta ad altre soluzioni mirate a ridurre gli ingombri senza alterare le prestazioni.
I trattori Dualsteer vanno oltre: il doppio sistema di sterzo infatti mette in risalto le doti di sicurezza e stabilità della versione a ruote sterzanti con le prestazioni in curva e la manovrabilità della versione con articolazione centrale. Da questa soluzione nascono trattori il cui raggio di volta viene contenuto a soli 2.200 mm con un angolo di sterzata di 70°, ottenuto con una macchina la cui carreggiata è di gran lunga superiore a quella dei trattori ad articolazione centrale.
Il "progetto SDT" di Bcs nasce con l'obiettivo di soddisfare le aspettative di una fascia di utenti che predilige ai trattori "isodiametrici tradizionali" macchine a ruote "dispari" con passo corto, le quali accomunano le caratteristiche fondamentali dei trattori "convenzionali" a quelle insite nei trattori a ruote "pari".
La gamma dei trattori SDT annovera due tipologie di macchine: una in versione tradizionale con ruote sterzanti e una con il sistema di sterzo Dualsteer. Le due versioni, pur mantenendo invariati quelli che sono i "fondamentali di base", sono destinate a un pubblico con tipologie di utilizzo diverse, differenziati dalle caratteristiche degli impianti e dalla morfologia dei terreni.Da segnalare le cabine confortevoli con grande abitabilità e visibilità, disponibili anche in versione compact per contenere l'altezza a soli 169 cm.